Il calcio marchigiano (2014)
Non è
sicuramente una buona stagione il 2013-14 per il calcio delle Marche. Il
momento difficile per una regione che nelle passate annate ha potuto contare su
realtà competitive di massimo livello come l'Ancona, l'Ascoli e la
Sambenedettese. Realtà storiche e consolidate del calcio italiano. Si pensi
all'Ascoli, squadra fondata nel 1898, quindi tra le più antiche d'Italia, che
conta all'attivo la vittoria di una Mitropa cup (1987), e la militanza nella massima
serie per ben 16 anni, ottenendo come miglior piazzamento il quarto posto nella
stagione 1979-80. Ancora meglio in serie B dove a tutt'oggi detiene il record
assoluto di punti totalizzati nel campionato 1977-78, 61 punti con 26 vittorie,
9 pareggi e solo 3 sconfitte. Chiude infatti quella stagione con un distacco di
17 punti dalla seconda classificata. Fu inoltre la prima squadra marchigiana a
disputare il massimo campionato. In tempi più recenti dopo un buon periodo, con
la stagione 2006-07, l’Ascoli retrocede in B. Da qui il declino della squadra
che dalla B retrocede alla Lega Pro Prima Divisione nel 2012.
Un’altra
realtà del calcio marchigiano è senza dubbio la Sambenedettese, che ha militato
per diversi anni distinguendosi spesso nei campionati di serie B e di C1. Nelle
ultime stagioni dopo buoni campionati in serie D perde l’occasione della
promozione facendosi sconfiggere nei play off contro il Legnano.
Altra squadra
da segnalare è l’Ancona Calcio, fondata
nel 1905, ha disputato 8 stagioni nella massima serie, di cui due in Serie A, e
la più recente dieci anni fa nel 2003-04. Attualmente milita in serie D.
Come
dicevamo in apertura al momento le squadre marchigiane non godono di buona
fortuna, ma è da questi momenti che bisogna verificare la struttura e solidità
di società che in passato dissero la loro nelle massime serie. Ci auguriamo di
poter a breve parlare ancora e al presente di una promozione in B da parte di
Ascoli, Ancona e Sambenedettese, senza sottovalutare altre realtà in ascesa
quali Maceratese, Vis Pesaro, Jesina e Civitanovese. Del resto il pallone è
rotondo e può girare anche verso la via Adriatica, a volte. Restate
sintonizzati.
Dario Greco, Febbre a 90°
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